Via Irma Scrugli 

Che una strada cittadina sia intitolata alla Serva di Dio Irma Scrugli é una grazia per la nostra comunità perché lascia la traccia di una presenza importante a tutti: ai Tropeani, ai tantissimi visitatori e alle generazioni che verranno.

Non si tratta di un semplice omaggio ma di una forte testimonianza destinata a durare nel tempo. É il linguaggio della Carità che la Signorina, pur nella signorilità del suo essere, ha gridato, ha urlato al punto da farsi udire da tante altre ragazze che le sono state accanto seguendo un Santo Sacerdote. La luce del nostro Beato Francesco Mottola é entrata nel cuore di Irma e delle sue consorelle e continua ad agire, ancor oggi, muovendo da Tropea, la città che, con la sua impareggiabile Bellezza, accosta ogni animo, anche quello meno sensibile, alla grandezza del Signore. 

Oggi è un giorno importante per i Tropeani perché, tutti insieme, lasciamo un ulteriore segno della loro vita e della loro opera, Via Irma Scrugli parlerà anche di Francesco Mottola, ricorderà anche la Casa della Carità e l’Ordine delle Oblate e degli Oblati del Sacro Cuore: è un’unione naturale di animi nobili che si sono spesi e continuano a servire chi ha bisogno...esigenze materiali ma anche, e soprattutto, necessità del cuore. 

Oggi nasce la Via Irma Scrugli, accanto alla Cattedrale che custodisce l’immagine della nostra veneratissima Patrona, oggi, 4 settembre, è il giorno in cui la Serva di Dio è venuta alla luce, era il 1907. Il tempo corre veloce ma il popolo tropeano non dimentica e, con l’intitolazione di questo tratto importante della città, rende omaggio alla Cittadina Illustre e chiede alla Vergine Santissima di Romania di intercedere col suo figliolo divino perché i semi di bontà che Irma ha copiosamente sparso fruttifichino alimentando nella comunità i valori cristiani di cui abbiamo bisogno per vivere umanamente.