Buon Natale!

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23/12/2023

Buon Natale!

Il suono delle ciaramelle ha scandito la nostra novena di Natale svegliandoci col buio e le luci del Borgo Incantato hanno accompagnato i fedeli. Nelle nostre case si respira l’aria delle feste, profumata di tradizione ed ora che il Bambino Santo sta per nascere vorrei raggiungere ognuno di voi col mio augurio. 

Buon Natale Principesse e Principi di Tropea, mi rivolgo con questo appellativo, che vuole sottolineare la grandezza del nostro luogo, a tutti quelli che amano la nostra città e non solo a chi vi è nato perché la Bellezza non ha padroni ma appartiene a tutti quelli che hanno la sensibilità di coglierla, di ammirarla e di goderla. Che il nostro Natale sia fatto di serenità, di speranza e di impegno! 

Non permettiamo che il messaggio di Gesù Bambino ci lasci indifferenti: da Cristiani viviamo il mistero della Nascita Santa con l’entusiasmo della fede ma anche chi non crede non può non stupirsi guardando il presepe. La magia dei pastori che si accostano alla grotta e dei Sapienti, venuti da lontano ad onorare, colpisce tutti i cuori che amano la vita col linguaggio della fratellanza, dell’accoglienza, dell’umiltà e dell’amore.

Natale è la festa più bella di tutte perché con la nascita del Signore l’innocenza tornò sul mondo. Da allora, questa è la festa della speranza (...)“ ce lo dice il nostro Corrado Alvaro che nel brano “Il presepe“ tratteggia la nostra amata Calabria: rami di aranci carichi di frutta, ponti coperti di muschio, montagne e strade erte, mandrie e laghetti e la stella che splende sulla grotta con gli angeli leggeri come i pensieri in questi giorni. Non permettiamo agli inevitabili affanni della vita di appesantirli ed anche se l’oggi non offre scenari rassicuranti concentriamoci sul messaggio di pace e di salvezza che il Bambino ci dona. 

Non facciamolo stancamente, come un rituale automatico, non facciamolo per consuetudine o dovere, facciamolo con convinzione, con intenzionalità matura e consapevole preparando degnamente, per il Bambino Santo, la mangiatoia del nostro cuore. 

Se dopo più di duemila anni Gesù continua a farsi Bambino per noi vuol dire che ce n’è bisogno, significa che ne sentiamo l’esigenza. Le luci del Borgo Incantato vogliono sottolineare tutto questo, servono a farci tornare piccoli, quei piccoli, così cari al Signore, che sanno ancora stupirsi e rallegrarsi delle cose semplici.

La cattiveria umana genera mostri che uccidono, distruggono, annientano senza pietà la storia seminando dolore e morte, sforziamoci di non farci disorientare e ricordiamo che il Bene esiste anche se non fa scalpore.

Gesù che nasce rivolge il suo messaggio agli uomini di buona volontà di tutto il mondo: è questa la grandezza della nostra fede che non sceglie un’élite ma tutti e anzi preferisce come interlocutori i pastori, gente rude e umile che si accostano a Lui prima dei Magi. 

La nostra Città che ha dato i Natali al Beato Padre Mottola e alla Serva di Dio Irma Scrugli ha in loro dei Campioni di Carità che possono indicarci la strada giusta da percorrere. Il mio augurio è che i semi che i nostri illustri concittadini hanno sparso generosamente germoglino in tutti noi aiutandoci a non sprecare questo Natale ma a viverlo come imperdibile occasione di crescita. 

Viviamo il Natale amando concretamente il nostro meraviglioso luogo sia nei suoi aspetti naturalistici e storici che in quelli sociali, riconosciamoci come comunità, non indulgiamo nei sentimenti negativi che dividono e intristiscono gli animi ma facciamo in modo che la misericordia reciproca ci aiuti a superare incomprensioni e divergenze. Guardiamo tutti nella stessa direzione, quella dell’amore, quella indicata dal Bambino di Betlemme!

Buon Natale dal vostro Sindaco!

Giovanni Macrì

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